\paperw5052 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx456\tx1176\tx1896\tx2616\tx3336\tx4056\tx4776\tx5496\tx6216\tx6936\tx7656\tx8376\tx9096\tx9816\tx10536\tx11256\tx11976\ATXts192\ATXbrdr0 \f1 \fs20 I Mexica, o Aztechi, furono lÆultimo popolo di lingua nßhuatl che dalle regioni settentrionali emigrarono verso gli Altipiani centrali. Guidati dal Dio della Guerra e del Sole, Huitzilopochtli, erano partiti dalla loro mitica patria Aztlßn - öl
uogo biancoö - nel 1116 d.C. per giungere nel 1280 nella Valle del Messico, occupata in gran parte da nomadi Chichimechi diventati sedentari e dai Tepanechi che vivevano sulle rive del Lago Texcoco, tra Tenayuca e Cuicuilco. \par
In cambio di tributi la
custri i Tepanechi permisero ai Mexica di stabilirsi su un isolotto del lago. Qui il Dio Huitzilopochtli si manifest≥ ai Mexica con una visione: avrebbero dovuto costruire la loro nuova patria lα dove unÆaquila con un serpente tra gli artigli si fosse po
sata su un cactus.\par
\pard\ATXts708\sl120\ATXbrdr0 E cos∞ fu: sullo spazio ristretto dellÆisolotto gli Aztechi fondarono Tenochtitlßn - ôluogo del fiore di cactusö - che diventerα la capitale di un grande impero, il pi∙ potente di tutta la Mesoamerica